SOSTENIBILITÀ COSA COMUNICARE? MOLTE AZIENDE FATICANO AD ADATTARSI ALLE NUOVE NORMATIVE E LINEE GUIDA, RENDENDO DIFFICILE COMUNICARE CON SICUREZZA LE PROPRIE STRATEGIE DI SOSTENIBILITÀ
Sempre più aziende stanno optando per la strategia del silenzio green. Questo quanto comunicato nel nuovo Net Zero Report di South Pole, un’impresa sociale riconosciuta dalla Fondazione Schwab del World Economic Forum come uno dei principali fornitori di soluzioni climatiche.
Su un database di 77mila aziende, il 44% delle aziende intervistate ha trovato più difficile comunicare i propri obiettivi climatici nell’ultimo anno, il 58% sta riducendo le proprie comunicazioni e, cosa sorprendente, il 18% non intende affatto promuovere i propri risultati ambientali, per evitare accuse di greenwashing. Inoltre, delle stesse 77.000 aziende, solo l’8% ha fissato un obiettivo di emissioni nette pari a zero. Si tratta di un calo del 75% rispetto alle aziende attente al clima prese in esame.
È fondamentale che un maggior numero di aziende stabilisca questi obiettivi, ma è ancora più importante colmare il divario tra le loro aspirazioni e la loro effettiva realizzazione. Purtroppo, troppe aziende faticano a trasformare le loro ambizioni climatiche in azioni.
Perché questo accade? Non è solo l’incertezza normativa, ma anche il timore di attirare meno investitori. Tuttavia, tacere sulle proprie iniziative verdi non è la soluzione!
COME FARE A RENDERE LA PROPRIA AZIENDA GREEN
Il primo passo per l’impresa, quindi, è essere consapevole del ruolo della ricerca e della scienza. Queste svolgono un fondamentale compito nell’affrontare le sfide della sostenibilità, fornendo le conoscenze e gli strumenti necessari per sviluppare soluzioni efficaci e promuovere lo sviluppo sostenibile globale. È importante inoltre, che le aziende abbiano una chiara visione di come si integrano ricerca e innovazione di prodotto, servizio o processo. Solo così potranno generare una comunicazione efficace dei propri obiettivi e dei propri contenuti.
GLI STRUMENTI SCIENCE BASED E IL METODO FORETHINKING
Comunicare contenuti errati o peggio ingannevoli perché non supportati da robusta documentazione scientifica è un rischio reale e potrebbe rivelarsi un pericoloso boomerang in un mercato sempre più attento ed esigente. Per questo è necessaria nuova conoscenza, elaborata con strumenti e dati scientifici (life cycle assessment, screening chimici dei materiali, test, eccetera) a supporto delle decisioni nelle fasi di riprogettazione prima e di una corretta comunicazione ambientale dopo.
Per partire con il piede giusto, il “Metodo Forethinking” offre una nuova strategia nei processi d’innovazione per la ecosostenibilità che comprende: focus su opportunità di innovazione e sviluppo nuovi prodotti ecosostenibili, analisi degli aspetti ambientali critici per la riprogettazione dei prodotti-servizi (Life Cycle Assessment), ecodesign assistito da modello parametrico LCA e screening chimico strutturale dei materiali, ricerca di nuovi materiali, finanza per l’innovazione. Tutte attività che hanno un diretto effetto sulle possibilità delle imprese di realizzare una perfetta pianificazione strategica per il vantaggio competitivo dell’azienda.
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Gennaro Durante
Founder Forethinking Srl