L’Organizzazione europea, insieme a un team composto da aziende di diversi Paesi, tra cui Forethinking, ha terminato la fase di consultazione per definire le regole per la rendicontazione della sostenibilità delle imprese quotate e non.
Bari, 31 maggio – Forethinking, acceleratore di ricerca e sviluppo per l’innovazione in ambito sostenibilità, ha partecipato al gruppo di lavoro dell’European Financial Reporting Advisory Group (Efrag) per individuare i principi di rendicontazione Esg per le Pmi. L’Efrag ha avviato una consultazione pubblica, terminata il 21 maggio, per elaborare due bozze di documento relative ai principi di rendicontazione di sostenibilità per le Pmi quotate (che entreranno in vigore con atto delegato a gennaio 2026) e agli standard di regolazione volontari per le Pmi non quotate.
Nello specifico, Forethinking è entrata nel gruppo di consultazione che si è espressa in merito alla rendicontazione di sostenibilità volontaria per le piccole e medie imprese i cui titoli non sono presenti sul listino di borsa. All’interno del gruppo di lavoro Forethinking ha realizzato il “PANEL IMPRESE RESPONSABILI: ESRS e Innovazione sostenibile”, a cui hanno aderito 7 aziende interessate a sperimentare i primi report di sostenibilità in base ai concetti che si stanno sviluppando all’interno del Gruppo di lavoro dell’Efrag. “Vogliamo farci portavoce di un cambio di paradigma nel modo di intendere la sostenibilità aziendale – conclude Durante – Serve un approccio science based, affinché non sia più possibile redigere il report ma poi non essere parte attiva di una vera innovazione volta a creare prodotti con un impatto ambientale sempre più basso”.
Il 14 giugno è prevista la presentazione dei risultati e dei Report di sostenibilità delle aziende partecipanti al primo Panel in collaborazione con il Dipartimento di Economia e Innovazione dell’Università di Bari presso Confindustria Bari.
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Da oggi, invece, è possibile fare richiesta di adesione al Panel “PANEL IMPRESE RESPONSABILI: ESRS e Innovazione sostenibile edizione 2_2024” che porterà altre 7 aziende a realizzare il proprio report sostenibilità entro settembre 2024.